mercoledì, marzo 29, 2006

Pagaia


La gobalizzazione oramai interferisce sulla vita di miliardi di abitanti della terra. Ogni giorno la popolazione di tutto il mondo è condizionata da immagini comuni, marchi e oggetti che si ripetono uguali in ogni angolo del globo azzerando, più velocemente di una rivoluzione, antichi usi e costumi.
Sfruttando l’onda di tale fenomeno, la Pag International, si appresta a lanciare sul mercato globale un nuovo simbolo facilmente riconoscibile in tutto il mondo e destinato a divenire l’oggetto più desiderato del pianeta: la pagaia.
Questo antico strumento consente, infatti, a un battello di piccole e medie dimensioni di spostarsi agevolmente su un fluido. Utilizzato da tribù invece, è possibile anche muovere una giunca, mentre se a pagaiare sono milioni di persone è possibile muovere una petroliera a propulsione atomica, con una importante beneficio dell’inquinamento terreste.
La nuova Pagaia di Pag International presenta una solida impugnatura e una pala dal profilo idrodinamico altamente performante.
Pagaia è un ottimo strumento di lavoro: comoda in ufficio e in auto vi aiuterà a “pagaiarvi” fuori da situazioni imbarazzanti. Qualora nessuno avesse di che parlare ad esempio è possibile mostrare agli astanti la propria pagaia, immediatamente l’attenzione sarà catalizzata dall’inconsueto, anche se conosciuto, oggetto. Il fenomeno sta già dilagando in tutto il pianeta. Non si contano i convegni sui possibili usi della pagaia, ma a destare maggiore scalpore sono state le dichiarazioni dell’illustre filosofo Maurizio Scalmo che, nel famoso saggio “pagaiando controcorrente”, scrive testualmente: “pagaiamo sul lato sinistro del canottino della vita”; su cui la critica si è chiaramente divisa.
È l’eterna dicotomia tra bene e male, tra buono e cattivo, tra bello e brutto, tra comunismo e capitalismo, tra sinistra e destra che ritorna. Già, perché proprio sul lato della “pagaiata” le masse si stanno scontrando ancor prima che il prodotto sia disponibile sul mercato. È più giusto pagaiare sul lato sinistro o sul lato destro? A questo quesito ha provato a dare una spiegazione il noto centrista marco Remo, famoso riciclato della defunta generazione dei rematori a due remi. Secondo il politico sarebbe più corretto pagaiare alternativamente una volta a destra e una volta a sinistra.
Già prevista una trasmissione di successo, che vedrà contrapposti pagaiatori di destra contro fautori della remata sinistra in una epica competizione il cui scopo sarà quello di percorrere l’intero tratto dell’autostrada A1 a bordo di un kaiak con il solo ausilio di questo fantastico strumento.
La linea prevede, al momento del debutto, tre modelli. Oltre al modello base, universale e versatile, infatti, Pag ha realizzato Pagaia Night, la prima pagaia da sera. Istoriata con preziosi brillanti sull’impugnatura, Pagaia Night è ideale per le serate di gala e le occasioni mondane; per gli amanti dello sport, invece, Pagaia Extreme, offre un peso contenutissimo (solo 120 grammi) e pala in carbonio pieghevole. Pagaia Extreme può, infatti, essere ripiegata su se stessa e riposta nell’apposita sacca fornita.

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

dopo questa divertente lettura, credo che tu stia lavorando troppo...
Ogni riferimento...puramente casuale! giusto?

8:10 PM  
Anonymous Anonimo said...

oddiio ma quanto scrivi...

7:04 PM  

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