martedì, marzo 14, 2006

Intelligent Consulting


È destinato al manager di successo il nuovo corso della Intelligent Consulting sull’analisi Transitiva emotiva. Si tratta di un corso intensivo di nove mesi, durante i quali, il giovane manager, ma anche la casalinga di successo, potranno imparare i limiti della propria persona e imparare a relazionarsi con gli altri attraverso un ottica vincente ma al tempo stesso umile, remissiva e arrogante.
Il corso è strutturato in sette incontri in conventi ad alta quota, che sono stati realizzati in città per garantire al manager di successo di continuare a praticare la propria lucrativa attività. Per l’occasione, Intelligent Consulting ha, infatti, affittato il 47° piano del Pirellone di Milano e vi ha ricostruito un convento benedettino nei minimi particolari: celle per la preghiera, un finto atrio in cui luci artificiali ripropongono il meriggio mentre delle casse trasmettono canti di uccellini e un vero pozzo che ha presa diretta sulla sorgente del 5°piano, cioé la Boccia di Acqua della Intelligent Consultino, la cui sede è proprio situata a quell’altezza.
L’analisi transitiva emotiva è l’ultima frontiera della psicologia manageriale. Attraverso il corso, il dirigente può comprendere meglio la situazione dei suoi sottoposti, che durante le lezioni vengono identificati come “player”. Lo scopo dell’analisi, infatti, è quello di tramutare il proprio lavoro in un divertente gioco basato sulla legge transitiva che può facilmente tradursi in: se A=B e B=C allora A=C. Tradotto in termini più comprensibili a chi non fosse un esperto matematico, dietro le complesse formule sopra descritte, si cela un semplice concetto: se un “player” è un dipendente e un altro “player” è dipendente, allora tutti i “player” sono dipendenti e si può iniziare il gioco.
Per chi supera questa fase di addestramento, Intelligent Consulting prevede un attestato di “Manager Consapevole”, ma il vero scopo è quello di ottenere la preziosa medaglia “Manager Effettivo”.
Per ottenere questo risultato, il candidato deve superare il corso di “Analisi causale ed effettiva”. È questa la prova magna, durante la quale al Manager di successo verrà spiegato il complicatissimo concetto di causa-effetto, secondo cui, ad ogni azione corrisponde una reazione. Uscendo dal pericoloso terreno della filosofia, questa metodologia consente al manager di giocare effettivamente con i propri sottoposti. Se infatti, il manager compie una azione su un dipendente, questa avrà ripercussioni con gli altri, ed egli potrà divertirsi a prevedere quali siano.
Durante la prova pratica, al manager vengono forniti 4 dipendenti del Pirellone: un elettricista, un lavavetri, la portinaia e un impiegato di una società di consulenza del 32°piano. Il manager può quindi assegnare loro dei ruoli e divertirsi a organizzare turni impossibili per comprendere le reazioni dei diversi partecipanti. I 4 campioni sono scelti in modo da ricoprire etereogeneamente i possibili sottoposti del manager della vita reale: un operaio (lavavetri), un tecnico (elettricista), una donna (portinaia) e un laureato (impiegato). Per ogni suicidio il manager perde punti in funzione del grado del dipendente.
Alla fine del corso, il manager consapevole saprà gestire le proprie risorse divertendosi ed evitando inutili suicidi, perché il motto della Intelligent Consultino è proprio:“è solo provando che si comprendono i limiti”.

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

si possono segnaleare nominativi per eventuali iscrizioni omaggio? avrei già qualche idea a riguardo...! :)

4:49 PM  
Anonymous Anonimo said...

ovviamente sì, ma bisogna segnalare pubblicamente il nominativo:)

4:51 PM  
Anonymous Anonimo said...

se i nominativi vengono da yssu ci si può fidare sulla parola sull'urgenza della partecipazione o no?

5:21 PM  
Anonymous Anonimo said...

cara Yussu... avevo capico che eri tu...per questo ora servono i nomi!! ahahah

8:54 AM  

Posta un commento

<< Home